Prima pedalavamo insieme, ora corro io per entrambi

“Quando mi ha chiamato Samantha per chiedermi di correre in memoria di suo fratello Paolo, non ho avuto dubbi. La risposta poteva essere solo Sì!”

Mattia era un ragazzino quando ha iniziato a correre in bicicletta e ha conosciuto Paolo, più grande di lui di qualche anno, con un po’ più di esperienza e una generosità che non si dimentica.

I chilometri pedalati insieme non si contano, come anche i sorrisi che Paolo regalava in ogni occasione, fino all’ultimo, anche quando la notizia del tumore ha cambiato la sua e la nostra vita.

Paolo era un ragazzo molto aperto, sempre.
Anche quando è venuto per la gara di casa a Talamona era contento, nonostante sapesse bene sarebbe stata l’ultima gara che avrebbe tifato da bordo strada.

Mi ha insegnato molto sia nello sport – ho imparato a prendere la traiettoria giusta grazie ai suoi consigli! – ma soprattutto nella vita.
Era più grande di noi e ci ha accompagnato fino a quando gli è stato possibile.

Partecipare alla Corsa della Speranza per Mattia è stato un modo per ricordare il suo amico, per ringraziarlo, per continuare a essere vicino a Samantha e a tutta la famiglia di Paolo e soprattutto per lanciare un messaggio importante:

La speranza è l’ultima che va lasciata andare.
Dobbiamo continuare a credere nella ricerca, nei ricercatori e nelle possibilità delle nuove tecnologie. Per questo ho accettato di partecipare alla Corsa della Speranza, per questo ho scelto di dedicare la mia vittoria al mio amico, alla sua famiglia e a tutti i giovani che come Paolo oggi stanno lottando contro un tumore.

Mattia ha partecipato alla Corsa della Speranza insieme a un gruppo nutrito di amici, il Gruppo Pablo! Li ha tenuti insieme l’affetto per Paolo e per la sua famiglia, il desiderio di dare una possibilità in più a chi affronta il tumore oggi, la voglia di ricordare e di non arrendersi mai.

Anche un partecipante in più può fare la differenza.

Il Gruppo Pablo ci sarà anche quest’anno alla Corsa della Speranza 2025.
L’appuntamento è per il 5 ottobre a Busto Arsizio.

Ricordo che all’ultima gara Paolo era venuto con il suo Ape, ci ha fatto salire e fare un giro. Eravamo dei ragazzini. É stato divertente. É stato bello.
É stata una delle ultime volte che ho parlato con lui.
Quest’anno correrò con questo ricordo di felicità nel cuore.

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