Lo studio pubblicato sulla prestigiosa rivista Neurooncology riporta la più grande casistica prospettica di ependimoma intracranico nei bambini finora pubblicata. Il piano di cura è stato definito, in collaborazione con le maggior istituzioni di Pediatria Oncologica e Radioterapia Pediatrica, dalla Pediatria e dalla Radioterapia dell’Istituto dei Tumori di Milano nel 2001 ed ha coinvolto 160 bambini, oltre ad almeno 17 istituzioni e molte neurochirurgie Italiane. Il valore di questo lavoro non sta solo nei risultati, che sono i migliori di quelli attualmente disponibili in letteratura, anche per il gruppo con la prognosi meno favorevole. Questo è formato dai bambini che presentano un residuo di tumore dopo l’intervento chirurgico. Per questi bambini è stato importante verificare la possibilità di ripetere un ulteriore intervento per rimuovere il tumore, ed anche, quando questo approccio non era sufficiente, effettuare una dose mirata di radioterapia con tecniche di precisione in modo da colpire esclusivamente il residuo.
Gran parte di questi risultati sono serviti come premessa per costruire il piano di cura europeo per l’ependimoma che è in corso di apertura in 17 nazioni. Attualmente è aperto in Francia, in Gran Bretagna, in Belgio e in Italia. L’Istituto Tumori di Milano ne è coordinatore nazionale per tutto il trattamento, ed internazionale per quanto riguarda la parte dei bambini con residuo post-chirurgico.
D.ssa Maura Massimino
Direttore Responsabile S.C. Oncologia Pediatrica
Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Tumori di Milano